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- Scritto da Vincenzo Martiriggiano
- Categoria: Testimonianze e Storia
- Pubblicato: 08 Agosto 2014
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All'offertorio durante la messa di canonizzazione, inginocchiate Giovanna Martiriggiano la signora miracolata e accanto la suora che pregò al suo capezzale.
Giovanna Marchese e il marito Martiriggiano........
In questa foto anche il figlio Enzo.
La sig. Giovanna Marchese ricevuta da papa Paolo VI.
12/10/1975 Canonizzazione di San Oliver Plunkett, vescovo Irlandese, martire in Irlanda.
La sig. Giovanna Marchese in Martiriggiano, è stata miracola dal santo, ed ascoltata nella causa di canonizzazione a Napoli. Nel partorire la secondogenita Maria Antonia nel 1958 (deceduta subito dopo), presso la clinica Mediterraneo a Napoli, fu ridotta in fin di vita, anche a causa del primario prof. Rossi che faceva uso di sostanze stupefacenti. Nella clinica erano presenti le suore irlandesi ,che misero sul capezzale della signora in coma, data ormai per spacciata dai medici, una figurina di San Oliver Plunket ed organizzarono una veglia di preghiera implorando il miracolo. Dopo qualche giorno al marito della signora, un signore con la barba, somigliante al santo consegnò un flacone di sangue, con cui effettuare una trasfusione di sangue. Dopo questa trasfusione, ci fu un repentino miglioramento della signora Marchese, che guarì totalmente.