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- Scritto da Antonietta Barrotta con Piera Salamac e Marisa Spagna
- Categoria: Foto Eventi
- Pubblicato: 24 Gennaio 2017
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Verso la fine del mandato della giunta al comando del sindaco dott. Gigino Minerba (probabilmente 1975), venne inaugurato il parco della Rimembranza, riporto quanto scritto dallo stesso sindaco a tal proposito nel suo libro.
Il parco della Rimembranza si sistemò abbattendo e sostituendo i vecchi alberi, spianando il terreno, creando le aiuole, illuminandole e costruendo quel monumentale altare che ha in mano la vittoria alata. Per la sua inaugurazione intervennero tutte le autorità politiche, civili e militari non soltanto provinciali, ma anche regionali. Ospite d'onore fu, in quella occasione, il primo presidente della Regione Puglia da poco eletto. Fu una bellissima cerimonia, in quanto il corteo che partì dal Municipio, che nel frattempo si era trasferito nell'allora palazzo Stifani, era aperto da una numerosa rappresentanza militare delle tre armi con banda musicale.
Nella foto le autorità politiche, religiose e militari intervenute, Sua Em. rev. Mons. Antonio Rosario Mennonna, accanto al vescovo il sindaco Gigino Minerba, don Luigi Lega, il primo presidente della Regione Puglia Gennaro Trisorio Liuzzi, il tenente-colonnello Ubaldo Frisullo. Dietro di loro da sinistra Domenico Carlino, il generale Clemente Minerba, l'ingegnere Vittorio Stamerra, il maresciallo Luigi Apollonio, Angelo Rossetti, Biagio De Tuglie. Alle spalle di Domenico Carlino, Napoleone Buccarello. Avanti a tutti il vigile Nicola Piccinno, Luigi Mighali che regge il labaro e il vigile Fernando Manco, il bambino Francesco Piccinno figlio del vigile. il corteo attraversa via Osanna.
Lo stesso corteo visto da un'altra angolazione, in Piazza Osanna, dietro l'ngegnere Stamerra Cardinale Salvatore, dietro il militare dell'aeronautica con gli occhiali scuri Giuseppe Buccarello ( mesciu Angiulinu), dietro di lui Carallo......in primo piano a destra Uccio Aluisi, accanto Salvatore Maggiulli.
Il nuovo Monumento ai Caduti e le varie associazioni pervenute per l'occasione con le loro bandiere. Eseguirono i lavori di completamento del monumento Carlo Antonaci e Giuseppe Coluccia (alias mesciu Carlu e mesciu Pippi mattunella).