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Matrimonio di Angelo Caggia con Giuseppa Arcuti 27/12/1962 nella nuova chiesa matrice. Alle loro spalle il Bambinello.

Con la sarta che cucì il vestito alla sposa, Michelina Sallustio.

Il corteo nuziale si dirige verso la chiesa, la sposa accompagnata dal fratello Carmine, dietro lo sposo, accanto a lui la camare d'anello Ada Caggia non chè cugina dello sposo, ai bordi della strada i vicini usciti a vedera la sposa e i bambini che seguiranno il corteo per tutto il tragitto, raccogliendo "li cacai" che verranno lanciati.

Alle spalle degli sposi alcuni parenti

Il sacerdote don Donato Piccinno che ha celebrato il matrimonio. Dietro don Donato, Cecco (Francesco) Longo, marito della comare.

 

 

 

Da notare l'interno della chiesa, molto semplice, prima della posa in opera dei mosaici che la arricchiranno poi.

Elvira cognata dello sposo fa le veci della suocera dona alla sposa "gli ori", ossia la parure, collana, orecchini, spilla e bracciale, regalo della suocera alla nuora.

Un dono anche allo sposo, forse un ferma cravatta.

Siamo arrivati al "complimento", spumoni per tutti.

E per finire le spume.