Questa piccola cappella di San Nicola di Myra è situata sulla strada che da Aradeo porta a Noha. Venere Corchia,coniugata Apollonio,la fece costruire tra il 1500e il 1600 per una grazia ricevuta per intercessione di San Nicola. Si dice che la vedova si fosse trovata in una grave e ingiusta situazione legale ,si era così rivolta al santo chiedendo fiduciosa la sua protezione e avendola ottenuta,fece costruire la cappella e donò anche una croce pettorale vescovile.
L'interno della cappella ha la volta a botte, la semplice mensa è addossata al muro sovrastata da un affresco che ritrae il santo.
San Nicola ha il volto scuro incorniciato dalla barba bianca e folta,indossa la casula greca e il pallio dei vescovi,sul capo ha la mitra,la mano destra è in atto di benedire,mentre con la sinistra sorregge un libro ,sul quale sono poggiati tre piccoli pani,il pastorale è stretto sotto il braccio. Ai piedi del santo a destra vi è un tino con tre bambini,mentre a sinistra una fanciulla gli offre un piattino con sopra una tazza e con l'altra mano sorregge una piccola brocca.
In basso si legge la scritta : San Nicola di Bari e una data (1873?)
Una nicchia nel muro laterale destro